OASI ZEGNA,
IL PARCO NATURALE MAGICO CHE HAI SEMPRE SOGNATO

di Salvatore Marra

Tabella dei Contenuti

C’è un luogo in Piemonte curato e accudito da quasi un secolo. Dove natura, umanità e storia si fondono.

Sto parlando dell’Oasi Zegna.

Un Parco naturale gratuito situato in provincia di Biella, precisamente in località Trivero.

Un posto che sa sorprenderti e coccolarti. Rilassarti ed emozionarti. Fin dal primo istante.

Oasi Zegna, origini e storia fino ad oggi

Erano gli inizi degli Anni 30 quando l’imprenditore piemontese Ermenegildo Zegna, dopo aver fondato la fortunata azienda che porta il suo nome, si dedicò ad una profonda opera di riforestazione di tutta la zona, con oltre 500 mila specie di piante tra conifere, rododendri, ortensie, faggi e tanto altro.

Non solo : fece costruire quella che oggi è nota come la Panoramica Zegna, una strada statale che attraversa l’oasi e permette di godere di una vista spettacolare su tutto l’ambiente circostante.

Oggi il Progetto Zegna si fonda sull’idea di valorizzare il territorio attraverso una comunicazione multisensoriale della flora e della fauna che popolano la zona.

Sono stati sviluppati percorsi di educazione ambientale e culturale che hanno l’obiettivo di  trasmettere una maggiore consapevolezza dell’ambiente che ci circonda, e che abbiamo tutti il compito di salvaguardare.

Come arrivare

Il modo più facile per raggiungere l’Oasi Zegna è in auto. 

  • Partendo da Torino o da Milano, si percorre l’ autostrada A4 fino all’uscita Carisio, direzione Cossato. In seguito si imbocca SP230  e successivamente la SP232, seguendo le indicazioni fino all’Oasi.
  • Se invece si arriva da Genova, si percorre la A6, uscita Romagnano Sesia direzione Coggiola Trivero – Bielmonte.

Cosa vedere, itinerari e luoghi di interesse

L’Oasi Zegna è da scoprire tutta.

Parola d’ordine : perdersi, da cima a fondo.

E in ogni periodo dell’anno.

Sicuramente queste sono le attrazioni imperdibili da non perdere :

  • Museo Casa Zegna
  • il Bosco del Sorriso
  • La Conca dei Rododendri
  • il Bosco Avventura 

Museo Casa Zegna

L’antica villa che fu la casa  della famiglia Zegna negli anni 30, oggi non è un semplice museo. Casa Zegna è un luogo di aggregazione culturale, nel quale vengono organizzati eventi, attività didattiche e tanto altro.

Si trova accanto al Lanificio tutt’ora operante, è ospita una mostra permanente dedicata alla storia ultracentenaria del Gruppo Zegna. 

Il centro ospita sovente anche esposizioni temporanee.

Casa Zegna è aperta nei weekend di solito dalle 11 alle 17, ma i giorni e gli orari  variano stagionalmente. Controllateli con precisione visitando il sito ufficiale dell’Oasi.

 

Bosco del Sorriso

Percorrendo tutta la Panoramica Zegna e superata la località Bielmonte, si raggiunge questo bosco magico. 

Una serie di sentieri da fare a piedi o in MTB, che trovano la massima espressione in un percorso esperienziale adatto a grandi e piccini.

Trattasi di un anello lungo circa 4,8 km facile da percorrere, che si inoltra nella natura più incontaminata, partendo da Bocchetto Sessera.

Un percorso molto bello da fare soprattutto in autunno, quando si viene catapultati in un caleidoscopio di colori tipici del foliage.

Visitare il Bosco del Sorriso è una vera e propria esperienza sensoriale, di benessere.

Il percorso infatti è stato monitorato con il metodo del Bioenergetic Landscapes. Mediante apparecchiature e studi specifici, sono stati rilevati e indicati i principali benefici che gli alberi apportano a determinati organi umani. Il tutto è illustrato su appositi pannelli.

Lungo il percorso sono stati realizzati anche delle suggestive aree di sosta pensate per i più piccoli. In queste dei grandi libri raccontato alcune favole che hanno come protagonisti gli alberi del Bosco del Sorriso.

FOLIAGE NELL' OASI ZEGNA

PiemonteInGita
35
25 Domenica 14 Novembre
  • Passeggiata "Raccontata" nel Bosco del Sorriso
  • Pranzo tipico in rifugio
  • Visita borgo Medioevale Ricetto di Candelo
cancellato

Conca dei rododendri

Se il Bosco del Sorriso è da visitare soprattutto in Autunno, la Conca dei Rododendri è assolutamente imperdibile in primavera, quando la fioritura di questo spettacolare parco raggiunge il culmine.

Si trova poco prima dell’inizio della Panoramica Zegna e subito dopo il museo.

Una maestosa esplosione di colori invade questi giardini, trasformando la conca in una tavolozza di colori imperdibile.

In origine il Sig. Zegna fece piantare centinaia di azalee, dalie, ortensie e soprattutto rododendri, provenienti principalmente dal Belgio.

Successivamente la conca fu ulteriormente abbellita grazie al lavoro degli architetti Pietro Porcinai e Paolo Pejrone, che tra gli anni 60 e 70 ristrutturarono la conca donandogli quella incredibile armonia cromatica che oggi conosciamo.

All’interno della Conca Dei Rododendri si trova l’Installazione di Dan Graham, una struttura di arte contemporanea in acciaio e vetro che crea un gioco di riflessi unico e magnetico con il panorama circostante.

Ultima nota, non meno importante : è presente un sentiero accessibile anche a persone con disabilità motoria per poter raggiungere la conca.

Bosco Avventura

Il Bosco Avventura è una tappa piacevole da non perdere per tutti i turisti più piccoli e in generale per le famiglie. E per di più è gratuito!

E’ situato in località Bielmonte nel cuore della panoramica Zegna.

Percorsi con casette sugli alberi, mini ponti sospesi, corde con cui arrampicarsi e chi più ne ha più ne metta!

Sono presenti anche diversi tavoli e panche da pic nic, per potersi rilassare o organizzare un pranzo, magari in estate.

Dove mangiare

E a proposito di cibo, diverse sono le soluzioni ristorative dove poter mangiare nell’Oasi Zegna.

Ecco una selezione dei rifugi e ristoranti migliori.

Rifugio Monte Marca

Si raggiunge soltanto tramite una seggiovia dal parcheggio situato nei pressi degli impianti di risalita di Bielmonte. Oppure ci si arriva con una camminata di un paio di chilometri in salita.

Da lassù la vista è davvero unica.

La sala interna vetrata del ristorante, che può ospitare fino a 70 coperti, offre un panorama spettacolare su tutta la catena delle alpi circostanti.

Il rifugio presenta anche delle camere per pernottare e la cucina è tipica montana. Piatto principe è sicuramente la polenta, declinata in vari modi : dalla concia a quella con salsicce o spezzatino di carne di cinghiale.

Per poter tornare giù al parcheggio esiste anche un’alternativa divertente alla seggiovia e alle gambe : una spassosa pista da bob!

(chiuso per ferie nel mese di Novembre 2021)

Rifugio Monte Marca
Rifugio Monte Marca
Rifugio Monte Marca - pranzo a base di polenta con vista
Rifugio Monte Marca - pranzo a base di polenta con vista

Wing Over Bar

Questo piccolo ristorantino è letteralmente affacciato sull’Alta Valsessera, e dispone di una comoda area camper attrezzata. Da non perdere anche in questo caso le speciali polente e le saporite raclette.

Chalet Bielmonte

Il ristorante è situato nei pressi degli impianti di risalita di Bielmonte. Si tratta di una delle prime strutture nate in questa località. Offre piatti della tradizione piemontese in una location tipica di montagna.

(chiuso nel mese di Novembre 2021)

Dove dormire 

Oltre al già citato Rifugio Monte Marca, tra le strutture ricettive di Bielmonte si segnala :

  • Albergo Ristorante Bucaneve, un grazioso albergo ecologico realizzato in pietra e legni locali, con una disponibilità di 20 camere tra singole doppie e famigliari, e che dispone di una spa per gli ospiti;

  • Albergo Ristorante La Pineta, situato in prossimità degli impianti di risalita, offre una terrazza solarium, una sala lettura e una grande sala ristorante; gli animali sono ammessi.

 

Impossibile non farsi attrarre dal fascino dell’Oasi Zegna, in ogni periodo dell’anno.

Io me ne sono innamorato in Autunno e non vedo l’ora di tornarci anche in Primavera.

Il Parco naturale magico che hai sempre sognato : provare per credere.

 di Salvatore Marra

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